La Settimana Leghista #5

La Settimana Leghista #5 1280 640 Lega per Salvini Premier

7 dicembre 2025

Buona domenica Amici,
benvenuti al quinto appuntamento settimanale con la newsletter per tenervi aggiornati sull’attività della Lega e sui risultati concreti ottenuti grazie al nostro lavoro al Governo, in Parlamento, in Europa e sui territori.

Mentre si avvicinano le feste e nelle nostre città si respira la magica atmosfera di questo periodo, con le case che si addobbano con decorazioni, albero e presepe (alla faccia di chi lo vuole eliminare o parla di “presepe inclusivo” senza Gesù Bambino, senza canti o senza riferimenti alla tradizione), prosegue il lavoro per tutelare gli interessi di aziende, lavoratori e famiglie; per portare avanti progetti importanti per il Paese; per difendere le libertà, a cominciare da quella di espressione. Trovate tutto nelle prossime righe. Nel frattempo, nei prossimi giorni – giovedì 11 dicembresarò a processo in Cassazione per aver bloccato gli sbarchi da Ministro dell’Interno e qualcuno chiede sei anni di carcere. Non sono preoccupato: vado avanti a testa alta.

Buona lettura.
Matteo Salvini

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PROCESSO A SALVINI, GIOVEDÌ 11 DICEMBRE DECIDE LA CASSAZIONE

Matteo rischia la condanna per aver difeso i confini da una ong spagnola, la Open Arms, che nel 2019 fece di tutto pur di venire in Italia. Rifiutando di sbarcare e ricevere assistenza da Tunisia, Malta e Spagna. E costringendo gli immigrati a bordo a una folle ed estenuante attesa.

Il tribunale di Palermo ha già escluso ogni reato a carico di Salvini. Idem aveva fatto, per un caso analogo, il gup di Catania. Ma la Procura del capoluogo siciliano insiste.

Non c’è in gioco solo il futuro di Matteo, bensì quello dell’Italia. Sarebbe grave e assurdo immaginare che venga condannato o punito un ministro dell’Interno che ha fatto bene il proprio dovere, ovvero difendere i confini dell’Italia come promesso in campagna elettorale.

Qui un video (a cura di Alessandro Morelli) che sintetizza e spiega la vicenda:

In caso non si aprisse in automatico il video, clicca qui per guardarlo: https://youtu.be/qM_4TM5xm9A


PONTE SULLO STRETTO, DIALOGO TRA COMMISSARIO UE E SALVINI: “BRUXELLES VUOLE L’OPERA”

A Bruxelles, a margine del Consiglio Trasporti dell’Unione Europea, si è svolto un dialogo bilaterale tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il commissario europeo ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas. Al centro del colloquio anche il dossier-Ponte sullo Stretto. Salvini ha appreso con grande soddisfazione che l’orientamento di Bruxelles non è cambiato e che c’è totale interesse e determinazione affinché l’opera possa partire quanto prima. Il Ministro ha confermato al Commissario l’impegno del Governo ad andare avanti fornendo tutte le risposte richieste dalla Corte dei Conti.

“Ce lo chiede l’Europa. Questa volta davvero.
E finalmente per qualcosa di giusto.”


SCANDALO DOSSIERAGGIO, INTERROGAZIONE URGENTE LEGA: “VICENDA INQUIETANTE, CHIAREZZA SUBITO”

La Lega ha presentato un’interrogazione urgente al Ministro Nordio sul caso del dossieraggio emerso nei giorni scorsi a danno del nostro Partito e di alcuni dei suoi componenti. “Una vicenda inquietante, che coinvolge il finanziere indagato Pasquale Striano e l’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho, attualmente parlamentare 5Stelle e vicepresidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle mafie. Ciò che è accaduto è gravissimo, pericoloso e va oltre ogni logica di opposizione politica e mette a rischio la democrazia e le istituzioni. Venga fatta chiarezza subito”, hanno dichiarato i capigruppo della Lega di Camera e Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.


UCCISE IL VICINO CHE GLI STAVA DEMOLENDO CASA CON UNA RUSPA: ASSOLTO. SALVINI: “LA DIFESA È SEMPRE LEGITTIMA”

La Corte d’assise di Arezzo ha riconosciuto che Sandro Mugnai, che aveva sparato durante un assalto alla sua proprietà compiuto con una ruspa, agì per legittima difesa: assolto. “La difesa è sempre legittima! Anche in questo caso, grazie a una legge fortemente voluta e approvata dalla Lega, una persona perbene che ha difeso se stesso e la sua famiglia non andrà in carcere. Bene così!”, ha commentato Matteo Salvini.


MULTA DELL’UE DA 120 MILIONI CONTRO X, SALVINI: “ATTACCO ALLA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE”

La Commissione europea ha adottato una decisione di non conformità nei confronti del social network X per violazione degli obblighi di trasparenza previsti dal DSA (Digital Services Act): 120 milioni di dollari di sanzione. Dura la reazione di Matteo Salvini – condivisa anche da Elon Musk, proprietario di X – che ha commentato: “La multa a X da parte di Bruxelles è un attacco alla libertà di espressione. Con il Dsa, che la Lega – e solo la Lega, unico partito italiano a votare contro in Europa – ha sempre denunciato come un’arma di censura, l’Ue usa le sue regole per colpire chi dà voce a chi la pensa diversamente. No alla legge bavaglio europea: viva la Libertà, sempre”.

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